Programma Nutrizionale per ripartire con la nuova stagione
La calda e luminosa estate sta volgendo al termine, regalando ancora calde e solari giornate. Per qualcuno potrebbe essere il periodo delle gare e delle uscite di fine stagione, per altri è tempo di bilanci. È stata una buona stagione? Sono andato più forte degli anni scorsi? La bici nuova e con il nuovo assetto ha dato buone soddisfazioni? Insomma, soddisfatti di questa stagione?
Che sia andata come speravate o meno, ora è il momento di programmare una buona stagione di allenamento e di trovare nuove motivazioni per rendere funzionale la preparazione fisica nei mesi che verranno.
A chi ci si rivolge?
Ebbene, andiamo con ordine.
Il primo passo: il medico
Il primoLa figura centrale é senza dubbio il medico, specializzato in medicina sportiva. Grazie alla sua formazione, potrà accertare il vostro stato di salute tramite esami specifici che includono valutazione ematica mirata, valutazione della funzionalità cardiovascolare e respiratoria, oltre ad altri specifici test utili a studiare il vostro caso.
Sarà lui a guidarvi in quello che potete fare, in quello che è utile e non pericoloso per la vostra salute.
Dati alla mano, ovvero accertato che state bene o che dovete migliorare qualcosa di voi, le figure che potrebbero fare al caso vostro sono:
Il Nutrizionista e il programma nutrizionale specializzato
La scelta del professionista in questo campo non è sempre priva di ombre. Le figure professionali autorizzate dalla legge italiana ad esercitare in questo campo sono il medico generico e il medico specializzato in scienze dell’alimentazione, il biologo nutrizionista regolarmente iscritto all’Albo Nazionale dei Biologi, il dietista (che lavora in struttura sanitaria esclusivamente in collaborazione con il medico o con il biologo nutrizionista).
Non esistono per il nostro ordinamento figure come il naturopata, il Personal Trainer o l’estetista che consigliano sottobanco le diete, l’etologo alimentare, il coach nutrizione, ecc. Non sono figure autorizzate ad operare in questo settore perché non sono in possesso di alcun titolo abilitante a svolgere professioni in ambito sanitario e sanitario/sportivo.
Cosa chiedere? Una valutazione dello stato nutrizionale e fisico. Gli strumenti che utilizzerà il professionista saranno non solo la bilancia e lo statimetro ma sarete sottoposti ad una valutazione approfondita di circonferenze, pliche cutanee e diametri che vi daranno la fotografia della vostra forma corporea e della vostra costituzione. Può seguire una valutazione bioimpedenziometrica e calorimetrica per valutare stato di idratazione, stato di forma della vostra massa magra, i rapporti massa magra e grassa, metabolismo basale (e sotto sforzo, in presenza del medico).
Questi elementi sono indispensabili per poter creare un programma nutrizionale personalizzato, letteralmente cucito sulle vostre forme e mirato ad ottenere il risultato concordato con il medico o il nutrizionista. In questo contesto si valuterà la possibilità di integrare il programma nutrizionale con integratori alimentari specifici che, si ricorda, possono coadiuvare la programmazione nutrizionale ma mai sostituire l’effetto biologico degli alimenti freschi e genuini.
L’Allenatore
Grazie a quanto raccolto tramite le valutazioni precedenti, affidatevi alle mani di una professionista Laureato in Scienze Motorie. Le sue competenze sono fondamentali per impostare un adeguato programma di allenamento, studiato in base alle vostre abilità, allo stato di forma e, ancora una volta, all’obiettivo per cui volete allenarvi. Sarà probabilmente periodizzato in modo da suddividere in momenti precisi le abilità che dovrete acquisire per divertirvi ed essere più performanti la prossima stagione di gare.
L’Osteopata
È una figura importantissima per valutare, trattare e prevenire alterazioni di equilibrio e funzionalità dei muscoli, tessuti molli e articolazioni, attraverso tecniche di allungamento, pressione dolce e resistenza. Perché serve? Lo scoprirete subito: potrà ridurre il dolore, migliorare l’abilità e la scioltezza nel fare attività specifiche e farvi stare bene nel complesso.
Lo Psicologo o Mental Coach
E se ci fossero condizionamenti interni a determinare la vostra prestazione? Se ci fossero pensieri negativi a rallentavi mentre correte? Se state giocando una partita impari con il vostro avversario interiore? Insomma, non dimentichiamo la mente nel nostro percorso di miglioramento.
In conclusione, non abbiate paura di chiedere le referenze ai professionisti a cui vi rivolgerete. Scegliete figure formate, autorizzate (potete consultare online gli ordini professionali dei medici e dei biologi abilitati) e preparate nel settore sportivo.
Per cui, inizia un nuovo periodo di allenamento e… Fatica. E state certi: ne varrà sempre la pena!
Dott.ssa Stefania Cattaneo