
Alcune giornate partono calde, altre ancor di più; e quando alle sette di mattina inizi già a sudare non appena in sella alla bici… capisci già cosa ti attende!
Proprio per questo si è optato per un giro più corto senza lunghissime salite asfissianti, solo tre piccole mete ma che messe assieme creano già un discreto dislivello.
Partenza in perfetto orario da Grugliasco andando dritti dritti verso Avigliana passando per le dolci colline di Villarbasse e di Trana, circondati dai rigogliosi e lussureggianti panorami silvestri offerti dall’estate che ci hanno accompagnato fin alla base della prima sfida: la Mortera.
Una salita decisamente scorrevole per gran parte del suo percorso levando ad esser buoni uno o due tornanti; di conseguenza una salita che si presta abbondantemente a fagianate e attacchi improvvisi non appena si incrociano gli sguardi… cosa favorita anche dal gran numero di ciclisti incontrati durante la scalata!
Dunque arrivati in cima dopo esserci riuniti e l’inevitabile pausa idrica riprendiamo la marcia, dove dopo la breve discesa di Via Sala si riprende subito a salire in direzione Selvaggio – Coazze.
Salita a tratti leggera e a tratti impegnativa, con numerosi momenti di tregua ma altrettanti muretti da non sottovalutare resi ancora più ostici dal sole costantemente a picco sulle nostre teste, a differenza dell’ombreggiata Mortera.
E passando in borgate e paesini che avevano tutta l’aria di essere villaggi abbandonati del far west, per una volta vagabondando in mezzo a strade semi deserte e pacifiche arriviamo alla meta ultima: La Colletta.
Leggermente più ostica di quanto me la ricordassi a dire il vero, sarà per l’asfalto sobbalzante, sarà perché è molto che non la facevamo… o sarà che eravamo stanchi e basta.
Ma siamo qui per questo, quindi via il rapportino agile e saliamo di potenza! Per quanto le gambe ancora ce lo concedano.
Raggiunta la cima, dopo esserci ripresi ed aver riempito per la quarta volta la borraccia ci accingiamo alla discesa e al lungo piattone che ci ricondurrà a Grugliasco, ovviamente tutto controvento.
Anche oggi uscita bella soddisfacente e corposa con una compagnia a tratti goliardica e a tratti competitiva.












