Uscita in bicicletta: Torino – Chieri – Superga – Torino | 3 Giugno 2017

Dopo tante uscite verso mete montane come il Col del Lys e Pramartino ecco che con gli “Amici di bici” si opta per un percorso collinare: Panoramica più Superga passando da Chieri e Pino Torinese; un giro magari più corto degli abituali ma comunque divertente grazie al vario dislivello.

Partenza da Grugliasco piuttosto scarna, anche considerando il ponte e le relative escursioni in bici auto-organizzate, che comunque si sono rinfoltite al secondo punto di ritrovo alla Palazzina di Stupinigi dove i sette scalatori, di cui due nuove reclute del gruppo, si sono avviati verso le prime salite di Moncalieri.
Subito si opta per salire tutti assieme in gruppo compatto sui primi tranquilli muretti che portano da Testona fin quasi a Chieri, dando al massimo alcuni punti di ritrovo per chi vuole allenare per bene la gamba, tenendo in ogni caso un passo abbastanza allegro anche grazie al livello atletico molto simile dei componenti del gruppo.

Inerpicandosi nelle verdi e calde colline decidiamo di deviare in direzione di Strada San Felice, una tranquilla strada secondaria tutta in leggera salita che porta direttamente a Pino Torinese; ottima alternativa per ammirare gli splendidi paesaggi e scambiare due chiacchiere tra di noi senza l’ansia di aver qualche clacson alle spalle.

E dopo qualche chilometro di salita ecco che raggiungiamo il nostro secondo check point: Pino Torinese!
Qui alcuni amici decidono di continuare per l’itinerario concordato in direzione Superga, mentre altri scelgono per questioni organizzative di proseguire per il Colle della Maddalena e scendere verso Torino.

Il gruppetto principale proseguendo quindi verso la Panoramica e le sue larghe e gradevoli strade ghiotte di sali e scendi raggiunge infine la Basilica di Superga, la meta del nostro peregrinare!

Dove dopo aver goduto del paesaggio e della relativa freschezza; essersi rifocillatti ed aver scattato la rituale foto di gruppo, si continua rifacendo a ritroso la Panoramica fino alla rotonda per deviare verso Eremo, dove un gruppetto di prodi, non paghi delle fatiche, sceglie di farsi un Colle della Maddalena tanto per gradire… e rispettando la loro scelta io ed un altro reduce preferiamo scendere direttamente a Torino dalla discesa del Pino Vecchio!

Missione completata per tutti.